Salone del mobile 2024: Roberto Palomba racconta Nalu, la nuova collezione per Talenti

3 Maggio 2024

L’onda hawaiana e i colori del Mediterraneo sono gli spunti visivi da cui è scaturita l’idea per la collezione Nalu, ultimo progetto dello studio Palomba Serafini per Talenti.

Presentata in occasione del Salone del mobile di Milano è composta da divano e sedute per la zona living e pranzo outdoor, tavolini e tappeti. Con una forte innovazione cromatica, dal momento che colori forti e mediterranei prendono il posto delle classiche tinte neutre solitamente utilizzate per le collezioni da esterni.

Accanto alla palette cromatica, un altro elemento caratterizza la collezione: il movimento dello schienale del divano che si ripiega su se stesso per evocare, come racconta Roberto Palomba, il movimento delle onde hawaiane. 

Qual è il nome della nuova collezione per Talenti e quali sono le sue caratteristiche principali? 

Si chiama Nalu ed è una collezione un po’ diversa rispetto a quelle fatte precedentemente per Talenti. Una collezione un po’ più leggera che porta un segno più “polarizzante” abbiamo fatto un lavoro con l’azienda sulla fusione di alluminio che diventa un elemento molto caratterizzante insieme al cuscino che avvolge lo schienale e, appunto, ricorda un’onda.

Da qui il nome Nalu che è proprio l’onda hawaiana che trasmette subito un’idea di vacanza e di atmosfera esotica che ci piaceva portare. Poi abbiamo disegnato i tessuti con una riga particolare con un passo diverso per trasmettere questa idea dinamica di onda e di movimento legato alla natura.

Di quali elementi si compone la collezione?

Al momento la collezione si compone di una serie di sedute, sia divani che poltrone, sedia da tavolo sia con che senza braccioli, una serie di tavolini bassi e un tavolo da pranzo.

Per quanto riguarda i materiali trovandoci in ambiente outdoor c’è qualche innovazione da questo punto di vista?

Abbiamo utilizzato dei materiali che sono 100% waterproof con alluminio laccato, tessile waterproof e tutte le parti soft che possono andare tranquillamente outdoor senza nessun tipo di problematica come ormai abbiamo ampiamente testato con Talenti. Non ci sono particolari innovazioni tecnologiche perché ormai abbiamo già raggiunto un tale livello di prestazioni di questi prodotti che dobbiamo ancora “metabolizzare” quello che abbiamo a disposizione.

Quali sono le scelte cromatiche relative a questa collezione e che tipo di vita immagina per questi elementi?

È una collezione colorata, molto più colorata dei divani tradizionali in cui domina il beige con tonalità molto rilassanti. Nalu è una collezione più energizzante perché abbiamo utilizzato varie colorazioni abbinate in un tessuto rigato con una dominante che può essere verde/blu oppure rossa e grigia e con la parte laccata che appunto riprende uno dei temi cromatici, ne svilupperemo altri in futuro. 

Le piastrelle sul tavolo hanno questo aspetto ceramico con un’idea quasi artigianale e quindi c’è da una parte questa idea tecnologica della fusione di alluminio mixata a tessuti che invece sembrano rubati a delle camicie inglesi e la piastrella che fa parte di un mondo più Mediterraneo. Questa idea della contaminazione è molto forte, come un’onda che in qualche modo mette insieme tutti questi elementi diversi e che crea un environment abbastanza inaspettato.

Ed è molto carina anche questa idea del total look perché abbiamo studiato un tappeto che riprende in qualche modo il tema della riga: anche se sembrava un po’ eccessivo all’inizio, testandolo vediamo che trasmette proprio un’idea di total look.

È destinato sicuramente a degli spazi non necessariamente grandissimi – anche se il prodotto può essere declinato in diverse dimensioni, anche molto grandi – e quindi ho una versatilità molto maggiore rispetto ai grandi divani a cui siamo stati un po’ abituati fino ad oggi. E quindi può essere ambientato anche in terrazze, in patio e spazi del genere. É un prodotto molto versatile e con questi colori così vivaci può essere indirizzato non solo a un pubblico giovane ma a chi in generale ricerca l’energia.

Guarda l’esclusiva intervista con Roberto Palomba sul nostro profilo Instagram

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