Pierre Augustin Rose incarna le molteplici espressioni del marmo

27 Luglio 2023

Unicità, atemporalità, qualità sono temi ricorrenti nel dibattito attuale sul design e rispecchiano una nuova consapevolezza dell’importanza di scegliere, per la propria casa, progetti di spessore, arredi che durino nel tempo non solo dal punto di vista materiale ma anche dal punto di vista formale. Una riflessione fatta propria anche da Pierre Bénard, Augustin Deleuze and Nina Rose che nel 2015 hanno fondato l’azienda conosciuta come Pierre Augustin Rose. Un nome che ne contiene tre per un progetto che raccoglie i frutti delle loro professionalità. Il primo passo è stato l’incontro tra Pierre Bénard e Augustin Deleuze, entrambi antiquari: accomunati dallo stesso gusto, hanno ben presto sentito l’esigenza di poter disegnare e produrre ciò che non riuscivano a trovare sul mercato. In questo contesto è stata preziosa la presenza della designer Nina Rose e la sua conoscenza dell’alto artigianato francese. L’azienda nasce, dunque, con un’ambizione stilistica e un voto fatto a un gusto che sia moderno a lungo termine con la capacità di osare e sperimentare senza perdere eleganza e concretezza progettuale. Che si traduce in arredi dalle linee essenziali e moderne, declinate attraverso l’impiego di materiali e competenze di altissimo livello. L’obiettivo è creare collezioni uniche, che resistono al test del tempo integrandosi, con gli anni, in un patrimonio di arredi di prestigio. Non a caso il quartier generale di Pierre Augustin Rose è una vera e propria galleria nel prestigioso primo arrondissement di Parigi.

Classico e contemporaneo si fondono nelle collezioni del brand francese che risultano naturalmente eleganti, visivamente scultoree, con una forte identità produttiva. La ricerca sui materiali e la loro valorizzazione attraverso il sapiente lavoro di artigiani specializzati è un altro caposaldo di Pierre Augustin Rose e questo aspetto si legge, in particolare, nelle collezioni votate alla pietra e soprattutto al marmo. Un’espressione quasi concettuale di talericerca è la serie Column: si tratta di vere e proprie colonne di marmo dal diametro di 45cm e alte 75cm. L’ispirazione è classica, eppure queste essenziali colonne sembrano essere l’accessorio perfetto per una casa contemporanea. La particolarità del marmo stesso le rende sculture che valorizzano eventuali elementi appoggiati su di esse in un dialogo di bellezza.

Tra gli accessori in pietra prodotti da Pierre Augustin Rose è molto interessante anche la serie di specchi Helios: porzioni di marmo scolpite dal profilo consistente e sfaccettato, da appendere alle pareti come opere d’arte in cui il riflesso è un ulteriore spunto visivo.

Il marmo è protagonista anche della collezione di scrivanie Atlas: la base si compone di due elementi, su un lato un elemento contenitore squadrato che poggia su una base circolare in marmo che richiama il top. Sull’altro lato una colonna conica in legno la cui base, ancora una volta, è in marmo. Come il top, in travertino, la cui forma organica e irregolare rende davvero unica questa scrivania e meritevole di essere collocata in un ambiente abbastanza arioso da consentire di apprezzarne ogni lato.  Le venature e le sfumature cromatiche del travertino si apprezzano sia sul piano che, lateralmente, nel suo spessore.

In un salotto elegante e contemporaneo sono perfetti i tavolini della collezione Pietra nei due formati, di diversa dimensione: rotondo e ovale. Il primo è composto da una struttura di sostegno in legno di quercia a forma di cono rovesciato su cui si installano due cerchi in marmo di diversa dimensione che possono essere in calacatta viola oppure travertino. La versione ovale del tavolino Pietra è uno sdoppiamento della versione circolare e quindi presenta due basi in quercia e due elementi in marmo di forma ovale a formare il top del tavolo e un pratico e decorativo ripiano supplementare.

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