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Vai allo shop19 Luglio 2021
Materiale naturale per eccellenza, si rinnova grazie all’interpretazione sofisticata del design. Senza perdere la sua radice storica ed elegante
La paglia di Vienna è un materiale da sempre presente nelle case eleganti, la seduta in paglia incorniciata da legno curvato è un classico a cui tutti siamo legati, quasi un archetipo della sedia in sé. È un materiale naturale, che si ricava dalla lavorazione del giunco: suddiviso in listelli che poi vengono intrecciati artigianalmente a formare il classico disegno che tutti conosciamo e che conferisce all’arredo un aspetto leggero ma una struttura ben sostenuta. Ed ecco che la paglia, un materiale di origine umile, viene nobilitata dalla sua lavorazione realizzata attraverso tecniche antichissime che si dice siano state mutuate dagli antichi egizi. È un materiale che si presta, oggi, anche a interpretazioni dallo stile estremamente contemporaneo, come dimostrano gli esempi che seguono.
Il classico e il contemporaneo di Wiener GTV Design
L’azienda austriaca è erede di Thonet, il marchio che nell’800 ha ripreso e rilanciato la paglia di Vienna facendone un marchio di fabbrica insieme alla curvatura del legno. Il classico del brand, tuttora un grande successo, è la sedia n.14, identificata come sedia da bistrot e fortemente caratterizzata dal legno di faggio curvato e dalla seduta, appunto, in paglia di Vienna. L’azienda ha saputo anche rinnovare l’utilizzo di questo materiale affidandosi a designer contemporanei che hanno vinto questa sfida con risultati eccelsi. Ecco perché lo studio svedese Front ha disegnato nel 2015 la collezione Hideout: poltrone e divani sono caratterizzati da un’ampia seduta imbottita e un enorme e avvolgente schienale che protegge e accoglie ed è, appunto, in paglia di Vienna. Nel 2017 l’azienda collabora con Servomuto per la creazione di lampade in versione sospesa e da terra in cui i materiali ricorrenti, paglia e legno di faggio, sono abbinati ad altre consistenze, altrettanto preziose: dal marmo ai tessuti dalle fantasie e colori vivaci.
Il tavolino Rio di Cassina in paglia e forme decostruite
Charlotte Perriand firma per Cassina il tavolino da salotto Rio. La caratteristica principale è la forma arrotondata frutto di un insieme di spicchi posti in posizione disallineata. L’insieme è armonico ma non scontato e tra le finiture disponibili per il top, una delle più interessanti è senz’altro la paglia di Vienna abbinata al rovere naturale di bordi e struttura.
La seduta modernista Cesca di Knoll
Pur essendo stata disegnata nel 1928, la seduta Cesca è straordinariamente moderna nelle linee e nell’abbinamento dei materiali. Progettata da Marcel Breuer, abbina una struttura in tubolare di acciaio a seduta e schienale in paglia di Vienna. Il contrasto dei due materiali, uno freddo e rigido e l’altro caldo e flessibile crea un equilibrio perfetto di stile e funzione.
Il paravento da interni Colony di Miniforms
Il paravento è un elemento tornato di grande attualità: scandisce spazi open, offre soluzioni immediate di privacy e tranquillità. Ma con i suoi pannelli, il paravento è anche elemento decorativo, e questo, disegnato da Skrivo Design è una celebrazione della paglia di Vienna.
La paglia di Vienna anche all’aperto con B&B Italia ed Ethimo
La paglia di Vienna non è un materiale adatto all’esterno, eppure qualcuno è riuscito a trovare una soluzione che abbina l’estetica del suo intreccio con le prestazioni di un materiale per l’outdoor. Il primo esempio è la collezione Canasta di Patricia Urquiola per B&B Italia: il polietilene – resistente agli agenti atmosferici – viene intrecciato a formare il pattern caratteristico della paglia di Vienna ma in una dimensione macro che consente, forse, di apprezzarne ancora di più la bellezza. Il secondo esempio è la collezione Grand Life di Christophe Pillet per Ethimo. Qui l’intreccio della paglia di Vienna è applicato a una corda sintetica resistente ai raggi UV e all’abrasione e utilizzato per gli schienali avvolgenti di una collezione elegantissima per spazi outdoor sofisticati.
Gioco di contrasti per Piani di Patricia Urquiola per Editions Milano
Piani è una collezione di tavolini, consolle e scaffalature progettata da Patricia Urquiola per Editions Milano. La paglia di Vienna è il materiale scelto per il top di ciascuna linea ed è messa in risalto, per contrasto, dalla laccatura densa della struttura in legno. I piani in paglia sono di forma ovale mentre i fianchi sono rettangolari. Una giustapposizione di forme, consistenze e colori che rende Piani una collezione versatile e interessante.