Home office: arredi e accessori da ufficio perfetti per la casa

9 Settembre 2022

Tyde by Vitra

Funzionali ma anche sofisticati, sanno integrarsi con gli arredi e le finiture ricercate di un interno domestico

Smart working, lavoro agile, home office: espressioni ricorrenti nell’organizzazione professionale del presente, in cui i confini tra spazio domestico e spazio di lavoro sono definitivamente caduti. Cambiando la geografia della casa, una casa in cui spesso almeno una o due persone si ritrovano a lavorare e quindi a concentrarsi davanti a un computer, parlare al telefono, collegarsi in video. Un’opportunità per essere più padroni del proprio tempo e per ottimizzarlo. Eliminando gli spostamenti, ad esempio, ma anche i tempi morti e di attesa. Ma anche una fonte di criticità: il lavoro richiede uno spazio dedicato con arredi e strumenti specifici ma tutto questo apparato deve essere individuato pensando al contesto domestico. Cosa vuol dire? Design e materiali funzionali ma dall’aspetto non troppo tecnico e non troppo freddo, siamo pur sempre in casa. Comfort e bellezza restano prioritari nella scelta degli arredi e non sono da trascurare alcuni preziosi complementi che rendono più fluido e agevole il lavoro da casa.

Sistemi-scrivania dalle infinite configurazioni

Tra le migliori declinazioni della progettazione scandinava, String è una sintesi perfetta di essenzialità e funzionalità. Si tratta di un sistema a parete composto da montanti in metallo e mensole o elementi contenitori di vario tipo, colore e materiale. La grande varietà di elementi consente di creare configurazioni praticamente su misura in cui includere un piano scrivania abbinato, ad esempio, a elementi contenitori che aiutano a tenere tutto in ordine e mensole.

Tavoli flessibili da completare con cassettiera e pannello divisorio

L’attenzione alla postura è fondamentale e spesso in casa ci si ritrova a lavorare su sedie non ergonomiche, magari al tavolo da pranzo o da cucina. L’ideale è cambiare spesso posizione, alternando momenti in cui si lavora in piedi. Lo consente il sistema di scrivanie Tyde (in copertina) di Ronan ed Erwan Bouroullec per Vitra. Un altro fattore critico del lavoro da casa è il disordine: nonostante la digitalizzazione le scrivanie sono ancora abitate da troppe penne, documenti e oggetti vari. Vitra propone la cassettiera su ruote Follow Me di Antonio Citterio, capiente e facile da spostare.

La stessa azienda affronta un altro problema dello smart working: la condivisione dello spazio con altri familiari. Può essere necessario dividere lo spazio, in modo flessibile. Ad esempio, con la parete mobile Dancing Wall di Stephan Hürlemann, un divisorio su ruote che può assumere diverse identità: scaffalatura per piante, parete con mensola, bacheca, lavagna magnetica e altro ancora.

La cassettiera d’autore per fare ordine con stile

Anche nella zona studio c’è spazio per arredi dal design ricercato e prestigioso, come la cassettiera Barboy disegnata da Verner Panton e prodotta da Verpan. È un cilindro essenziale e discreto le cui sezioni scorrono lateralmente e contengono altrettanti elementi contenitori. Chiuso è un elegante piano d’appoggio che non sfigura in soggiorno.

Barboy by Verpan

Altrettanto utili sono gli accessori da scrivania di USM, azienda particolarmente votata all’arredo ufficio, proposto in colori e configurazioni quasi infinite. Così come non può mancare un cestino per la carta: anche in questo caso il design fa la differenza e deve essere ricercato e adatto a un contesto domestico.

Come nel caso di Paper Bin di Clara von Zweigbergk per Hay: realizzato in carta riciclata trattata con un rivestimento protettivo che la rende resistente, ha una forma accattivante e una doppia colorazione in diverse combinazioni.

La seduta ergonomica ma elegante

È molto importante lavorare su una seduta di alta qualità progettuale, ergonomica e confortevole. Ma in un ufficio domestico una sedia troppo tecnica stona con il design d’insieme, ecco perché è molto interessante la collezione Calum di Simon Pengelly per Desalto che presenta diverse versioni della stessa sedia accomunate da uno stile elgante, pensate per la zona pranzo, per il lavoro e per il relax.

La lampada giusta, anche portatile

In tema di luce, nello studio di casa si possono percorrere due strade: si può optare per una lampada da scrivania classica e austera, come la Tab di Edward Barber e Jay Osgerby per Flos.

Oppure sperimentare soluzioni innovative e flessibili, come una lampada portatile e multifunzione, perfetta non solo per la scrivania ma anche per il tavolo da pranzo. Colorata e familiare è la PC Portable di Pierre Charpin per Hay.

Vitra Tyde Workstation Desk
Vitra Uten.Silo
String String Composizione
String String Composizione
Verpan Barboy
Hay Paper Cestino
Hay Paper Cestino
Hay PC Portabile
Hay PC Portabile
Flos Tab Lampada da Tavolo