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Vai allo shop28 Febbraio 2023
Dalle cassettiere verticali, alte e strette, alle cassettiere sospese sull’orizzonte per completare la zona notte, il living e lo spazio di lavoro
Cassetti e arredi destinati allo storage sembrano non essere mai abbastanza. Nel guardaroba e in camera da letto ma anche nella zona giorno così come nello spazio di lavoro, i cabinet sono indispensabili per distribuire in modo ordinato tutto ciò che si possiede. Sono arredi la cui presenza si fa sentire, perché per essere utili devono essere anche capienti e dalle giuste proporzioni. A far quadrare i conti di stile e funzionalità ci pensano i designer che hanno saputo cogliere il potenziale scultoreo e decorativo di questa categoria di arredi e interpretarlo. Valorizzandolo scegliendo materiali, finiture e dettagli formali che li rendono significativi e decorativi. Del resto, ogni cassettiera è anche piano d’appoggio e questo elemento si presta a infinite interpretazioni decorative e funzionali da non trascurare per espandere l’esperienza visiva ed estetica dell’ambiente.
Ordinaryday di Raphael Charles per Mogg
Un giorno qualunque, un ordinary day, in una falegnameria: perché proprio una catasta di legno pronta per essere lavorata è l’immagine evocata da questa cassettiera (in copertina) disegnata da Raphael Charles. Realizzata in legno massello di abete ha un aspetto grezzo e uno stile industriale ma a uno sguardo più attento si rivela in tutta la sua precisione progettuale e produttiva. Il profilo dei cassetti è quasi invisibile perché si confonde tra i bordi delle travi e l’insieme è un tributo alla bellezza visiva e tattile del legno nonché all’antica arte di trasformarlo.
Storet di Nanda Vigo per Acerbis
Spiritosa e femminile, la cassettiera Storet è un susseguirsi di curve generose e abbondanti. La struttura è in legno di frassino nero o noce tinto scuro e la laccatura lucida dei cassetti mette in evidenza le forme arrotondate. Dai colori neutri come il bianco e il nero a quelli più intensi come il bordeaux e il verde scuro, e fino al rosa e al giallo: la scelta cromatica detta lo stile non solo dell’arredo ma anche del contesto in cui è inserito. Storet è proposto in due varianti: stretta e lunga oppure in versione quadrata e in entrambi i casi abbinando due elementi si ottiene un risultato ancora più funzionale e visivamente interessante.
To Be di Gino Carollo per Bonaldo
To Be è una collezione pensata per la zona notte il cui comò si integra con disinvoltura anche in altre aree della casa. Il motivo ricorrente è la base, alta, che poggia su una struttura sottile ma solida, visivamente molto leggera, costituita da un disegno geometrico essenziale. Questa base in metallo accoglie la struttura a cassetti in legno ed è richiamata dalle maniglie, nella stessa finitura metallica.
Box di Silvano Pierdonà e Manuela Pellizzon per Capod’opera
Box è un sistema modulare, il cui nome evoca tutta la sua vocazione a contenere e mantenere in ordine. I vari elementi possono essere combinati in altezza fino a creare un cabinet a torre dalla presenza discreta e funzionale. Le possibilità d’uso sono ampliate dall’essenzialità delle linee e dalla leggerezza visiva dell’insieme nonché dalla vasta gamma cromatica disponibile.
Dinah di Shiro Kuramata per Cappellini
Nella progettazione di Dinah Shiro Kuramata mette in gioco una modalità d’uso del tutto nuova: si tratta di una cassettiera stretta e alta i cui cassetti scorrono per aprirsi su entrambi i fronti. Ha una presenza visiva dal carattere forte e proporzioni ardite, eppure si integra in modo discreto in tutti gli ambienti della casa.
Galena di Hagit Pincovici per Miniforms
Stile e praticità convivono in equilibrio anche nella cassettiera Galena, caratterizzata da cassetti capienti ma asimmetrici che poggiano su una struttura aperta costituita da gambe di legno. Informale ma elegante offre un effetto visivo che incuriosisce e cattura lo sguardo.
Alcor è una grande famiglia di arredi contenitori caratterizzata da un numero quasi infinito di possibili configurazioni e finiture. Il motivo ricorrente è la base slanciata su cui poggia la struttura del cabinet che può avere cassetti, scaffali a vista e ante con apertura normale o a ribalta. Ciascuna configurazione può essere prodotta in finiture e colori diversi, tutti di grande eleganza.
USM Haller è uno dei brand maggiormente votati all’organizzazione del contenimento di spazi domestici e di lavoro. La struttura in acciaio cromato abbinato a una moltitudine di possibili colori è il tratto distintivo degli arredi di questa azienda e dunque anche della madia alta. Un arredo particolarmente funzionale grazie alla generosità dei cassetti, ma anche dall’interessante impatto visivo, legato proprio alla possibilità di scegliere il colore più adatto al proprio interno.