Scopri il nostro e-shop e accedi a un catalogo digitale di oltre 40.000 prodotti di design.
Vai allo shop18 Dicembre 2024
Manuela Busetti, Andrea Garuti e Matteo Redaelli sono i fondatori dello studio BGR, ecco come lavorano in perfetta sintonia.
Eleganza formale e intelligenza progettuale sono due delle caratteristiche ricorrenti negli arredi firmati dallo studio BGR fondato da Manuela Busetti, Andrea Garuti, Matteo Redaelli. I loro progetti sono sempre opportuni, adatti al tempo, utili e sensati e resi più accattivanti da un approccio formale altrettanto concreto che si esprime in una bellezza pura e misurata.
Non a caso tra le priorità che essi stessi manifestano ci sono la fruibilità e la leggibilità dell’oggetto, una scelta che li rende vicini alla vita concreta, alle dinamiche reali che attraversano spazi pubblici e privati. Si tratta di arredi che risolvono esigenze concrete, non solo di uso ma anche di presenza, perché anche la bellezza è una funzione da assolvere in ogni spazio.
Qual è il talento specifico di ciascuno di voi tre?
Come impostazione generale nel nostro studio ognuno di noi si occupa di ogni aspetto del processo di sviluppo. Dalla ricerca, alla progettazione, ai rapporti con i clienti, in modo che i diversi punti di vista siano sempre una risorsa in ciascuna fase dello sviluppo.
Ovviamente ciascuno di noi ha predisposizioni personali che spiccano e arricchiscono il processo. Alle imprescindibili doti creative, Manuela unisce una notevole sensibilità per la selezione e abbinamento di materiali, colori e finiture, Andrea una spiccata capacità nel risolvere gli aspetti più tecnici per garantire che ogni idea prenda forma e “funzioni”, Matteo un notevole senso delle proporzioni e occhio fotografico che ci permettono di definire fome equilibrate e a comunicarle nel migliore dei modi. Questa sinergia ci consente di affrontare ogni progetto con un approccio multiplo, bilanciando creatività, funzionalità e cura per i dettagli. Il risultato di un processo di sintesi tra le nostre personali visioni e sensibilità.
Quando approcciate un nuovo progetto, ci sono delle priorità che vi ponete sempre?
Lo sviluppo di ogni nostro progetto è teso all’individuazione di soluzioni semplici, sia tecniche che formali, privilegiando la fruibilità e la leggibilità dell’oggetto. In questo processo reinterpretiamo sia materiali tradizionali sia innovativi per permettere a questi oggetti di divenire, calati nel proprio contesto, discreti e utili compagni di vita.
Pensando agli interni domestici, quali caratteristiche devono avere gli arredi, oggi?
Gli arredi oggi devono combinare al canonico binomio forma-funzione anche la versatilità e la sostenibilità. Devono essere adatti a diversi contesti, spazi specifici o ibridi. Proporre soluzioni scalabili o modulari per potersi adattare alle diverse superfici disponibili o offrire un ventaglio sufficiente di materiali e finiture che permettano di declinare e rendere compatibile il prodotto con stili di abitazioni anche molto diverse tra loro, privilegiando sempre più materiali eco-friendly e duraturi.
Creare oggetti senza tempo, capaci di adattarsi alle esigenze di chi li vive e di mantenere intatta la loro funzione ed armonia estetica è sicuramente un aspetto che noi teniamo molto in considerazione, anche perché non c’è nulla di più sostenibile di un prodotto che riesca ad accompagnarti per tutta la vita o addirittura essere tramandato alla generazione successiva.
Qual è, invece, la vostra idea di arredo per l’outdoor?
Negli ultimi anni l’outdoor è diventato un’estensione vera e propria della casa, evolvendo da spazio accessorio a luogo privilegiato di relax e benessere.
La nostra idea è che attraverso l’arredo outdoor si consenta una maggiore connessione con la natura. Ad esempio, attraverso la definizione di forme e scelta di materiali che invitino a rilassarsi, a concedersi un momento di relax e garantiscano durabilità. Oggi è importante considerare anche gli spazi più piccoli, come i balconi urbani, per i quali gli arredi devono essere versatili e idonei ad arredarli.
C’è un progetto nuovo a cui state lavorando di cui vi fa piacere dare qualche anticipazione?
I progetti su cui stiamo lavorando sono diversi ma è ancora troppo presto per fare spoiler!